Roma: Turista per un giorno
Roma, la città dell’Università, ricordo quegli anni come fosse ieri, con gli occhi stupiti ad ammirare qualsiasi orizzonte mi appariva davanti… mi sentivo cosi piccola, come un granello di sabbia in mezzo al mare. Un’adolescente in una giungla fatta di…
Vallo di Nera, il borgo “Rinato”
Torno volentieri nei luoghi dove mi sento a mio agio, dove la pace intorno mi fa respirare un’aria che sa di buono. I luoghi sono come le persone, quelle vere che brillano e che porti nel cuore, quelle che ti…
Ad alta quota
Ho visto la notte inghiottire il fuoco del giornomentre il lampone del tramontosi scioglieva oltre le vettecome ghiacciaisul letto d’un mare in tempesta Solo il vento oscillandotra ciocche sparse di capelliha soffiato sulle fogliedi alberi lussuriosicome fossero pagine bianche d’un…
Un salto verso i Castelli Romani
I borghi? Si, devo ammetterlo, fino a qualche anno fa, non ero una loro grandissima fan, tutt’altro: i paesaggi che si allungano verso l’infinito, i panorami mozzafiato che sfiorano l’orizzonte, le distese di campi rivestiti da arcobaleni in fiore, sono…
Fase 2 ✍️
Questa settimana, le abitudini sono tornate a bussare alla nostra esistenza e con loro, anche la frenesia. Sono tra quelle persone che ha avuto la fortuna di lavorare durante il periodo Covid, con tutte le precauzioni del caso, ovviamente. Spesso…
La bellezza della Cascata delle Marmore in un video
Il Pensatore
Resta in silenziosolcando a passi lentii segni del suo passaggio e respirando l’aria intrisa di cieloposa lo sguardo tra i passantiper poi lambire i tetti delle casecon occhi attenti Il pensatoreha la pelle segnata dal tempole rughecome campi arati dai…
Ritornare a volare
Dissipa nel ventoquesto momento vissutofluendo sinuosocome fosse un soffio a spegnere le candele della vita E l’effluvioinquina i colori delle stagioni del cuorelasciando solchiche cicatrizzano nelle ore di sole ho innalzato un muroper non guardareindossato cuffie per non ascoltare voci…
Un salto nel buio
Aveva passato gran parte della sua adolescenza sopra ai libri a studiare, ma la brezza che respirava dalla terrazza della sua stanza l’aveva da sempre rincuorata: quell’aria intrisa di salsedine era stato l’ossigeno vitale da cui mai avrebbe voluto dissociarsi.…
La felicità
Seduta sui lastroni di un pontile, mi lasciai incantare da quel panorama che saziava gli occhi di colori. Cercavo una vista diversa, lasciandomi cullare dal moto ondulatorio dell’acqua che di tanto in tanto, al galleggiar di un pesce, disegnava cerchi…