Andrà tutto bene

 Si fermano le scuole, le aziende, i negozi, i centri di aggregazione, i bar, i ristoranti….e all’improvviso si ferma il tempo…si il nostro amato tempo, quello che rincorriamo ogni giorno e che sembra non bastare mai. All’improvviso si arresta anche quello, diventando infinitamente vuoto. Ora c’è il tempo per fare, per andare, ma non si può. Bisogna ingegnare la mente, sviluppare la creatività per impegnare questo nuovo amico e non farlo annoiare. È il momento ideale per i genitori per trascorrere il loro tempo con i loro figli e dedicargli quelle piccole attenzioni che solitamente non ricevono, perché la vita scorre velocemente, troppo. Allora si può dedicare loro la presenza, insegnargli il senso ed il valore dei sentimenti. È tempo per le coppie di confrontarsi, molte di loro non si parlano più: il lavoro, la frenesia sono spesso diventati degli alibi per fuggire l’uno dall’altro, per non scontrarsi, per non incontrarsi. Ora è tempo della vicinanza, per capire quanto vale stare insieme e prendere decisioni importanti che daranno un surplus alla propria felicità. Ed è tempo per chi è solo, di guardarsi ancora meglio nel profondo per comprendere cos’è che manca veramente nella propria vita e cos’è che ci fa stare bene. Mi fermo a riflettere e penso di non ricordare in tutta la mia vita uno scenario simile, trovandomi per la prima volta dentro un isolamento quasi forzato dove dover organizzare l’esistenza quotidiana, minuto dopo minuto. La noia non è mai stata una paura, per me che invento distrazioni e passioni anche quando non riesco a trovare il tempo, ma annovero tutto nel diario di bordo, perché mi dico spesso “un giorno non lontano lo farò”. Ed è arrivato quel giorno a bussare alla porta dicendo “è tempo di fermarsi”. Il sole di questi giorni mi scalda il cuore di speranza, mi mancano i miei affetti, non poter abbracciare i miei cari, non poter sorridere e parlare con loro e con tutti i miei amici…allora penso ad ognuno di loro, ai loro volti, a tutte le situazioni che ci hanno reso complici condividendo le sperienze della vita…e come dentro un film mi appaiono immagini che si susseguono l’una dopo l’altra dentro la colonna sonora dei R.E.M. “Everybody HURTS” che fa da sottofondo … e mi commuovo, scendono le lacrime dagli occhi sentendo forte l’energia e la serenità che mi portano a rivivere quegli attimi e ringrazio Dio per avermeli regalati. E mi sento fortunata per aver scelto le persone che tengo strette a me con la promessa che questa, è soltanto una pausa, che torneremo più forti, più uniti che mai… perché quando terminerà questo supplizio, la prima cosa che vorrò fare: sarà riabbracciarli e dire loro, quanto sono importanti per me. Fortunatamente la tecnologia oggi accorcia le distanze per non farci sentire soli, collegati on line ogni istante, ci sentiamo connessi l’uno con l’altro, anche se un abbraccio…rimane sempre il mezzo migliore per farci sentire amati. Chiudo quest’album dei ricordi perché la sveglia mi richiama all’ordine e con questo senso di gratitudine sento una grande speranza nel cuore che mi spinge ad affermare “andrà tutto bene”